Di: Beatrice Bartolozzi e Giulia Di Stefano
Chi,
da bambino, non ha avuto la tentazione di non pettinarsi più i capelli per
sentirsi libero di sognare nidi di uccellini sulla sua testa, o piccoli mostri
da portare a passeggio…Quando la noia ci attanaglia vorremmo nuove capigliature
da sfoggiare in pubblico, da cambiare per ogni occasione per trasformarci in
personaggi di nuove storie!
Il
laboratorio “Con le mani nei capelli!” realizzato alla Biblioteca delle Oblate nel periodo di carnevale giocava
proprio su questi presupposti.
Era
rivolto ai bambini dai 5 anni in su e alle loro famiglie. Con Giulia abbiamo
pensato di preparare dei modelli di parrucche da poter realizzare con facilità,
utilizzando materiali semplici e di recupero, come cartoncini, carta velina,
carta di giornali e riviste, tanta colla e una spillatrice.

Insieme ai genitori hanno sviluppato una maschera tutta loro, con occhialetti e bacchetta magica. A questo punto hanno inventato anche un amico immaginario, un personaggio, detto Lilly, con cui giravano per la biblioteca scherzando e ridendo.
Lo
stesso vale per altri bambini, che si sono costruiti accessori come corone,
maschere con pinna da squalo per inventare nuovi giochi con gli amici. Quello che più ci piace è osservare che tutto
ciò che creano i bambini ha un senso e diventa parte integrante dei loro
giochi.
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